[Gennaio 2018] A Madrid in Spagna passeggiando verso il palazzo reale si incontra prima la cattedrale dell’Almudena così abbiamo deciso di visitare questa per prima.
Un edificio imponente e bellissimo, ma entrati era inaspettatamente in stile moderno.
Le decorazioni sul tetto mi ricordavano dei disegni di tessuti africani.
Sul depliant che abbiamo ricevuto c’era scritto che il nome deriva da un’immagine della Vergine che Alfonso IV trovò dentro le mura della città di Madrid.
Il nome”almudena” in arabo significa appunto mura della città.
Da allora la Vergine “Almudia” è divenuta la protettrice della città.
I lavori della cattedrale iniziarono nel 1883 e furono molto lenti.
Alla fine, verso la metà del ventesimo secolo, due architetti suggerirono di costruirla in armonia con lo stile del palazzo reale e questo portò finalmente al suo completamento.
Quindi papa Giovanni Paolo II venne il 15 giugno del 1993 a consacrare la chiesa .
Questo spiega perché qui è tutto nuovo.
Tra la cattedrale e il palazzo c’è un bellissimo recinto e una grande piazza chiamata Piazza dell’Armeria.
Siamo già stati di fronte a questo recinto recentemente (beh in realtà circa 4 anni fa), ma sono stata nel palazzo l’ultima volta 35 anni fa.
L’entrata era gratis per nostra sorpresa.
Non capivamo perché, ma poi abbiamo capito che l’entrata era gratis tra le 4 e le 6 del pomeriggio da ottobre a marzo.
In estate si entrava gratis dalle 6 alle 8 di sera.
Ci siamo sentito fortunati e abbiamo visitato le stanze una dopo l’altra.
Pare sia il palazzo più grande d’Europa come superficie totale.
Il primo re a vivere qui fu Carlo III nel XVIII secolo e l’ultimo Alfonso XIII ventesimo secolo.
Il palazzo più recente che abbiamo visto è stato il palazzo di Caterina nei sobborghi di San Pietroburgo e paragonato con quello questo era troppo sfarzoso e decorato.
Ogni stanza era diversa decorata con diversi disegni così non ci siamo annoiati.
Si potevano fare foto all’entrata, ma non nelle stanze così ho comprato una cartolina delle stanze che mi avevano colpito di più.
La foto orizzontale è della “stanza Gasparini“con gli interessanti motivi vegetali e la verticale è “la stanza delle porcellane” decorata appunto con porcellane.
Valeva la pena fare la visita ed eravamo molto soddisfatti.
Quando siamo usciti abbiamo visto che tutto brillava illuminato dalla calda luce del pomeriggio.