La situazione a Bogotà

La situazione a Bogotà

Abbiamo iniziato la nostra visita a Bogotà la capitale della Colombia alle 9 e 30 nel giorno dell’arrivo.

Per prima ci siamo diretti a Monserrate.

Prima di arrivarci abbiamo ricevuto interessanti spiegazioni dalla nostra guida.

Bogotà è divisa in 6 zone.

Le zone 1 e 2 sono aree per i più poveri, le zone 3 e 4 per la classe media e le zone 5 e 6 per i più ricchi e il nostro hotel stava nella sesta zona.

A seconda delle zone gli affitti, i costi delle bollette e le tasse sono diversi e ovviamente sono più economici nella zona 1 e 2 e più costosi nelle zone 5 e 6.

Abbiamo saputo dopo che questo sistema non vale solo per Bogotà ma anche per Medellin e Cartagena.

Secondo Andie, la nostra guida molta gente che era scappata dalla terra d’origine per le guerre di droga avevaatoiniziò a costruire case a Bogotà senza avere nessuna autorizzazione e la loro condizione di vita e il livello di criminalità erano così cattivi che il governò dal 1994 aveva inaugurato questo sistema.

Grazie a esso questi residenti illegali potevano ora vivere a Bogotà a un prezzo inferiore e legalmente.

Ma allo stesso tempo un sentimento discriminatorio connesso alla residenza ha cominciato a diffondersi fra la gente.

La stessa Andie che vive nella zona della classe media ci ha detto che aveva provato a vivere nella zona 5, perché era più facile avere lavoro, ma dopo un po’ era dovuta andare via perché costava troppo.

Tra l’altro il padre è una guida turistica ed è esperta in questo campo, ha fatto questo lavoro per 12 anni.

Abbiamo visto lungo il percorso della gente dormire per strada.

Era gente che viveva in un palazzo covo di spacciatori di droga e il governo lo aveva demolito.

In Colombia ci sono molte razze ed etnie, ma sembra che queste non siano connesse con il livello di benessere.

L’ex presidente Uribe, quello prima dell’attuale presidente Santos, che ha fatto un trattato di pace con le  guerrilas, prese misure drastiche per sradicare le organizzazioni criminali per la sicurezza del paese.

Andie ci ha detto: “Lui non mi piace, perché ha ucciso Tantissime persone ignorando i diritti umani, ma è anche vero che è per merito suo che siamo oggi più sicuri.

Forse Uribe era simile a Duterte nelle Filippine.

Nel frattempo siamo arrivati alla stazione dei taxi della collina di Monserrate.

L’altitudine di Bogota’ e’ di 2600 metri e la massima altezza a Monserrate è di 3200 metri.

Fortunatamente non abbiamo avuto nessun tipo di problema di altitudine, ma e’ stata dura semplicemente salire.

[Dicembre 2016]