[ Dic.2015] La prima città che abbiamo visitato in Argentina è stata Bariloche, sulle sponde del lago lago Nahuel Huapi.
È piuttosto evidente come sia una città di recente costruzione.
Storicamente si è sviluppata come una parte del Cile, tuttavia, dopo il trattato di confine del 1881, la città è passata all’Argentina.
I tedeschi, immigrati in Cile durante il diciannovesimo secolo, si sono stabiliti anche in questa zona e hanno aperto i loro negozi dando il via allo sviluppo della città.
Di conseguenza la maggioranza degli abitanti di Bariloche sono di origine Austriaca, Tedesca, Slovena, Cilena e anche Italiana del Nord.
Negli anni trenta del secolo scorso gli argentini abbienti hanno cominciato a frequentare la città, fino a farla diventare una meta turistica di gran moda.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale alcuni criminali nazisti sono stati rintracciati nella città: c’è persino chi sostiene che Hitler ed Eva Braun siano sopravvissuti e vivano qui.
Siccome Bariloche è un luogo prettamente turistico, il nostro tour operator deve aver pensato di trovare un gran trambusto durante le festività di Capodanno ma, al contrario, era tutto molto tranquillo e la maggior parte dei negozi e dei ristoranti chiudevano presto.
La nostra guida ha avuto difficoltà a trovare un buon ristorante dove consumare il cenone di fine anno.