Sett. 2014 ] C’è il museo dell’Ambra Baltica a Palanga in Lituania.
La città di Palanga è stata il centro della lavorazione della resina per lungo tempo.
Nel museo ci sono più di 20000 pezzi di resina e il culmine sono quelle che inglobano insetti.
L’ambra Baltica risale a 30-40 milioni di anni fa.
A quell’epoca, le scimmie antropomorfe erano lì lì per apparire sulla terra, ma gli insetti conservati nelle ambre sembravano più o meno uguali a quelli di oggi.
E pensare che volavano in tempi remotissimi, fantastico!
Secondo la leggenda, in Lituania i pezzi di Ambra sono le schegge del castello di Jurate, la Dea del mare, che è stato distrutto da un tuono di Dio e i pezzi rimanenti sono le sue lacrime.
Nel primo secolo d. C, uno scrittore romano aveva già fatto riferimento all’Ambra Baltica dicendo “Le popolazioni Baltiche raccolgono l’Ambra e la vendono all’estero”.
L’ambra Baltica è stata ritrovata, non solo tra i resti dell’Impero Romano, ma anche tra le rovine dell’antico Egitto, Turchia e Creta.
Tempo fa era utilizzata anche come medicina.
L’ambra ha veramente una ricchezza culturale, vero?
A proposito, il museo si trova in un palazzo costruito nel 1987.
Il palazzo è all’interno di un grande parco di 101.3 ettari.
Vicino l’ingresso del parco, c’è una galleria di lavorazione dell’Ambra, gestita dall’associazione locale dell’Ambra, ma sfortunatamente è chiusa la domenica e il lunedì.
Secondo la mia guida, anche il negozio all’interno della galleria è molto bello. Che peccato!