[ Set, 2014 ] Durante il nostro primo viaggio in Hokkaido, abbiamo visitato la città di Otaru in Giappone, che conserva un’atmosfera romantica, ma sfortunatamente ha piovuto tutto il giorno.
Eravamo preparati e avevamo comprato degli impermeabili a buon mercato.
Quando abbiamo incontrato un uomo che affittava risciò ci ha detto: “La parte nord del canale conserva ancora l’atmosfera originaria di Otaru, ma la maggior parte delle persone invece di andarci, fanno shopping”, questo ci ha fatto cambiare idea e abbiamo preso un’altra volta il risciò, solo qualche giorno dopo la nostra prima esperienza ad Asakusa, a Tokyo.
Questa volta lo abbiamo preso per un’ora.
Fortunatamente, era la stessa compagnia di Asakusa, quindi abbiamo potuto usare le sconto.
Prima di tutto ci ha detto che Otaru era fiorente per via della peca delle aringhe.
In passato, c’erano così tante aringhe che il mare sembrava argentato.
Dopo di ciò la città si sviluppò come importante città portuale e di commercio.
Le grandi navi non potevano ancorarsi sulle coste, quindi utilizzavano delle chiatte.
I lavoratori per trasportare i prodotti erano importanti a quell’epoca, ed erano rispettati se riuscivano a trasportare un peso superiore a 12 kg.
Fu costruito un canale in modo che potessero caricare e scaricare tranquillamente senza il fastidio delle onde.
La ragione per cui è curvo è perchè non è stato costruito scavando, ma ostruendo il mare lungo la riva.
Ognuna di queste spiegazioni è stata interessante e mi ha impressionato.