Dopo aver trascorso una notte a Fukuoka, nel Kyushu, in Giappone, ci siamo diretti a Kumamoto.
Volevamo passare una breve vacanza con una nostra amica e volevamo andarci a Kumamoto con lei, siamo partiti sullo Shinkansen “Mizuho” con il nostro Japan Rail Pass, poi abbiamo reso un altro Shinkansen “il Sakura “ed alla fine siamo arrivati dopo di lei che aveva preso il treno diretto.
Ci siamo incontrati alla stazione e siamo andati al Nikko Hotel.
La stazione di Kumamoto era abbastanza lontana dal centro della città, così abbiamo preso un taxi.
Poiché non avevamo un piano particolare per la giornata, abbiamo chiesto un consiglio al tassista.
Inaspettatamente disse: “Il mio posto preferito è Amakusa“.
Questo mi ha sorpreso perché non sapevo che Amakusa, storicamente famoso per la persecuzione cristiana, fosse nella prefettura di Kumamoto.
Pensavo fosse nella prefettura di Nagasaki.
Abbiamo lasciato i bagagli in hotel e ottenuto alcune informazioni su Amakusa tra cui una mappa e abbiamo iniziato a pianificare il piccolo viaggio.
Guardando la mappa, ci siamo resi conto che due prefetture, Kumamoto e Nagasaki sono vicine tra loro grazie alle isole di Amakusa.
Ho vissuto nel Kyushu, ma ci sono molte cose che non sapevo …
Abbiamo iniziato a programmare il viaggio e la nostra amica ha organizzato tutto velocemente, comresa una macchina a noleggio.
L’agenzia di noleggio auto era vicino alla stazione, e questa volta abbiamo preso un tram per tornare in quella zona.
E questo tragitto in tram è stato meraviglioso con un’atmosfera retrò.
Secondo le informazioni online, questo servizio di tram della città è iniziato nel 1924.
Il nostro tram non sembrava abbastanza vecchio per essere di quel tempo, ed a quanto pare i tram più vecchi che sono ancora in circolazione sono state costruiti nel 1950.
Non era piccolo come il tram n. 28 a Lisbona, ma era altrettanto suggestivo.
Di notte abbiamo visto anche un tram con le luci di Natale blu.
Non sono per i turisti ma un importnate mezzo di trasporto per i cittadini della città di Kumamoto.
Parlando di trasporto, il taxi che abbiamo preso al ritorno di notte aveva le tende di pizzo alle finestre.
Mi sono sentita in un ambiente molto esotico.
Poi prendemmo la macchina e il primo posto in cui ci fermammo fu “Uto Marina Michi-no-Eki“, la stazione lungo la strada di Uto City, poco prima di Amakusa City.
Era l’ora di pranzo, e volevamo mangiare Amakusa Chanpon, un famoso piatto di noodle da queste parti.
Ma quel giorno erano già esauriti.
Il cameriere ci ha spiegato “Il gruppo di turisti che è arrivato prima di voi, a causa della pioggia ha deciso di fermarsi a pranzo ed hanno finito tutti gli Amakusa Chanpon.
Sì, sfortunatamente era una giornata piovosa.
Così, ho mangiato un piatto di riso condito con frutti di mare.
Il pesce era molto fresco e la carne del pesce era ben consistente e molto saporita, tanto che mi morsi in bocca, cosa che a volte faccio quando mangio carne di manzo un pò dura.
Questa stazione di servizio lungo la strada sembrava essere uno spazio commerciale quotidiano per la gente del posto.
Ho notato che c’erano molti tipi di arance diverse ed ognuna aveva la scheda con il nome del produttore.
Non so perché, ma tutti avevano il nome di una donna.
[ Dic.2019 ]