Siamo andati al National Village Museum a Bucarest in Romania.
Più di 60 vere case e chiese, provenienti da tutta la Romania, sono state smantellate e ricostruite in questo sito che è grande un qualcosa come 15 ettari.
Molte sono costruzioni risalenti alla metà del XVIII secolo, ma ci sono anche antiche abitazioni costruite nel 1775.
Questo museo è stato aperto nel 1936.
I nostri amici ci hanno detto che la ragione per la quale è stato costruito è che il fondatore voleva fare un esperimento per vedere cosa sarebbe successo se persone provenienti da diverse zone si fossero riunite in uno stesso luogo.
Quindi, all’inizio hanno spostato qui non solo le case, ma anche le persone.
“Tuttavia, dopo poco le persone sono scappate via”, hanno aggiunto i nostri amici.
Comunque, la mia guida consigliava un negozio di un museo ed io ho pensato fosse questo, ma in realtà ce ne era un altro che si chiama Museum of Romanian Paesant e che si trovava nelle vicinanze.
Era quest’ultimo quello consigliato.
Tutto questo l’ho scoperto solo in seguito e mi è dispiaciuto non esserci andata.
Sarà per la prossima volta…
