Diario di viaggio 7° giorno: Varadero ( Cuba )
Ho partecipato ad una Boat Adventure a Varadero (Cuba).
Da quando sono nata per prima volta sono salita su una moto d’acqua.
Dato che qualche volta ci siamo spinti in mare aperto dove il mare era piuttosto mosso, per un momento ho pensato che per me fosse giunta la fine ed ho esclamato: “La mia vita finisce qui!”.
Adesso, ringrazio di essere qui.
Ovviamente, solo dopo ho pensato a quelle persone che nelle prefetture di Chiba e Ibaraki hanno perso la vita dopo essere stati scaraventati in acqua dalle moto d’acqua.
Per di più, gli altri partecipanti erano tutti giovani di una generazione dopo la mia.
Ci hanno fatto i complimenti!
Nel pomeriggio abbiamo preso un autobus a due piani e ci siamo diretti a Varadero.
Arrivati lì, abbiamo visto un certo numero di hotel tutti simili fra loro.
Ho sentito dire che nei paraggi della Giamaica, ci sono hotel nei quali non possono entrare le persone del luogo e mi sono chiesta se anche qui fosse così.
Questa zona sta diventando un qualcosa di diverso rispetto a Cuba.
Miguel mi ha detto che dopo il crollo del regime comunista, questa zona è divenuta il centro turistico per eccellenza che ha salvato Cuba.
Per farla breve la città di Varadero è una città molto turistica.
Dato che speravo fosse una città in cui potevo vedere la vita vera delle persone locali come mi è successo ieri, sono rimasta molto delusa.
Ho provato a chiedere di farmi accompagnare in una città diversa da un tassista, ma sembra che la distanza per andare e tornare fosse talmente tanta che si è rifiutato.
Che peccato.
Quindi, ho comprato una t-shirt e ho deciso di tornare in albergo.
Ma il seguito è stato divertente.
C’erano in fila numerosi taxi e tra questi una stupenda auto americana antica e così, scavalcando le altre, mi sono fatta dare un passaggio da questa.
Dato che non ero mai salita su una macchina del genere, ho fatto un po’ la birichina.
L’interno era spazioso e i sedili molto morbidi.
Era di un bel colore verde.
Per concludere la giornata ho passeggiato sulla spiaggia e ho cenato con gamberi e carne di maiale.
Non è che siano molto vivaci le giornate passate dentro i resort, vero?