[ Ago.1996 ] L’ultimo giorno a Yangshuo in Cina, siamo andati nel Parco Yangshuo, pagando 5 yuan ($ 1 = 8,28 yuan in quei giorni) per l’ingresso e ci siamo divertiti ad osservare le persone.
Alcune persone anziane erano intorno ad un tavolo e stavano giocando a carte, come spesso vediamo anche in Europa.
Altre persone riposavano su un’amaca.
Questo parco sembrava un luogo di ritrovo anche per i giovani, e c’erano parecchie coppie che passeggiavano e alcune andavano in bicicletta insieme.
Dopo aver trascorso circa un’ora qui, abbiamo chiamato un taxi per l’aeroporto.
Il taxi costava 100 yuan.
Sebbene ci stessimo comportando come backpackers, non potevamo diventare quelli il cui scopo principale per viaggiare era risparmiare anche 10 centesimi o 10 centesimi per ogni occasione.
La nostra prossima destinazione era Kunming.
Il volo da Guilin a Kunming costava 830 yuan, il doppio del prezzo della guida.
A quei tempi, non c’erano smartphone per ottenere facilmente varie informazioni, quindi la guida aveva una grande importanza.
La compagnia aerea era China Yunnan Airlines (successivamente fusa in China Eastern Airlines) e durante il volo hanno servito snack sconosciuti.
L’hotel in cui abbiamo alloggiato a Kunming era il Kunming Hotel.
Avevano due edifici, il nord e il sud, e il lussuoso edificio del nord costava $ 100 a notte.
Arrivammo prima all’edificio nord, ma sentivamo di essere fuori posto, quindi ci trasferimmo a sud.
Costava circa 402 yuan a notte, compresi i costi di servizio, ma poiché i miei soldi in yuan stavano diminuendo, abbiamo negoziato e alla fine abbiamo pagato 362 yuan.
La camera era una camera standard in stile europeo con il bagno e questo mi ha confortato un pò.
Il giorno dopo, abbiamo trascorso tutto il giorno a Kunming.
La temperatura era di circa 23 gradi centigradi, era più fredda di Yangshuo.
Per prima cosa ho cercato un paio di occhiali da sole perché i miei si erano rotti e sono andata nel primo negozio che ho visto all’angolo.
Preferivo il telaio di forma quadrata, ma la persona del negozio mi ha consigliato un modello diverso e alla fine ho comprato quello che lei aveva raccomandato (35 yuan).
Ho scritto “流行？ (È questa la moda?)” Su un pezzo di carta, lei ha riso e annuito.
Sì, in Cina ho potuto comunicare un po ‘scrivendo, anche se non sapevo parlare cinese.
È stato divertente.
Per pranzo, abbiamo mangiato un piatto di pasta chiamato “Across the Bridge Noodles“, che doveva essere la specialità di questa regione.
Servivano una zuppa gialla in una ciotola e separatamente alcuni piccoli piatti con ingredienti.
Ho messo tutti gli ingredienti nella ciotola della zuppa e poi ho messo la tagliatella che era qualcosa tra spaghetti e spaghetti giapponesi Udon.
Alcuni degli ingredienti contenevano del peperoncino piccante, faceva molto caldo e non pensavo fosse gustoso.
C’era un acquario con pesci che nuotavano vicino all’ingresso del ristorante e il lavoratore afferrava un pesce ogni volta che ricevevano un ordine.
Ho anche visto che c’era una fila di bottiglie che contenevano serpenti e alcuni altri animali conservati in formalina.
Nel pomeriggio, abbiamo cercato l’autobus per Shilin, ma alla fine qualcuno ci ha detto che l’autobus non era più in funzione.
Quindi abbiamo cercato una fermata del minibus per Bamboo Temple.
La gente ci ha gentilmente detto dove andare, ma poiché tutti parlavano solo in cinese e la comunicazione scritta non era sufficiente, non siamo riusciti a trovarlo per molto tempo.
A un certo punto, abbiamo incontrato una coppia canadese che cercava la stessa cosa, quindi abbiamo proseguito insieme.
Alla fine trovammo il posto, ma l’ultimo autobus per arrivarci era già partito.
Quindi abbiamo fatto un giro per la città.
Grazie ai canadesi, siamo entrati in alcuni vicoli stretti in cui non ci saremmo imbattuti da soli e abbiamo provato anche alcuni cibi da strada.
In questa città, i bambini di circa 1-2 anni indossavano pantaloni con un grande buco invece dei pannolini.
Gli adulti, comprese le donne, spesso sputatavano per terra.
Sembravano avere tolleranza riguardo alle cose che uscivano dai loro corpi, per dirla in modo carino.
Tuttavia, ho visto alcuni segni che sembravano “7 comandamenti” e uno dei comandamenti era “non espellere nei luoghi pubblici“.
La sera, siamo andati in un ristorante che i canadesi ci avevano raccomandato ed era situato nel quartiere a luci rosse dove c’erano molti negozi con il cartello che diceva “美容 室 (salone di bellezza)”.
La porta accanto al ristorante era una di queste e alcune giovani donne erano sedute sulle sedie vicino alla finestra.
Sembravano tutte normali ragazze.
Poi durante la passeggiata, ho notato che c’erano molte cliniche per malattie a trasmissione sessuale in città.
