[Dicembre, 2012] Abbiamo mangiato gli Omokaru-manju, un tipo di pane dolce giapponese, prima di andare al tempio Yahiko a Niigata in Giappone, dato che un mio amico me aveva raccomandato quelli di un negozio che si chiama Kameya.
C’erano di tre tipi: alla salsa di soia, allo zucchero di canna e al sesamo.
Avrei voluto provarli tutti quanti, ma era subito dopo aver mangiato il pesce a Teradomari, così ho preso solo quello alla salsa di soia che era buono.
Sembra che questi manju siano stati realizzati per ricordare la pietra “pesante e leggera”, che si trova nel tempio Yahiko.
Quando sollevi questa pietra, se la senti leggera, un tuo desiderio si avvera.
Il tempio Yahiko era uno dei soggetti preferiti nell’antica raccolta poetica giapponese, il Manyoshu e ciò implica che risale almeno al VII secolo.
Sulla parte alta del tempio nel 1982 è stata costruita una grandissima porta Torii sulla strada principale verso la collina, per commemorare l’inaugurazione dello Jouetsu Shinkansen, il treno super veloce che collega Tokyo a Niigata.
Questo mi fa tornare in mente l’ex primo ministro Kakuei Tanaka (spinse molto per costruire questa linea).